In esclusiva per il nostro blog, le dichiarazioni rilasciate dal noto Maestro vetraio di Murano, Gianluigi Bertola, riguardanti la sua carriera lavorativa e la storia della nota azienda Venini, conosciuta in tutto il mondo, in cui ha lavorato fino alla pensione:

"Carissimi amici per mio carattere non amo fare "gli Amarcord"del mio passato ma visto che sono stato in un certo senso "provocato" o più giustamente"stimolato" da due cari amici a descrivere la mia esperienza come "vetraio della Venini"sinteticamente vi esporrò alcuni miei ricordi della mia vita professionale: 

Entrai nella Vetreria nel lontano 1969, in pieno diciamo "boom economico"sia per l'Italia sia per l'economia della Vetraria Muranese che allora contava più di 5000 addetti solamente nelle fornaci più i vari artigiani e tutto il comparto e l'azienda era la come una "Stella Polare" per Murano con una produzione "eccellente e di alta classe".

venini fondatore

Il suo fondatore,l'Avvocato Paolo Venini era già scomparso da un ventennio e la vetreria a quel tempo era gestita dal genero, il compianto Architetto Lodovico De Santillana e sua moglie Anna Venini figlia di Paolo. Sicuramente loro portavano avanti "un grande colosso" che avevano ereditato non solo come marchio LA VENINI S.P.A ma soprattutto come "qualità di prodotto" che tutta Murano invidiava e cercava di imitare. Ricordo,e a questo punto è un dovere per me,sottolineare che la Ditta, fondata nel 1921 da Paolo Venini e dall''antiquario Giacomo Cappellin (suo primo socio) aveva assunto alcuni fra i migliori Maestri Vetrai del tempo e il suo primo Direttore Artistico che adesso noi chiamiamo ( Il Designer ) era il famoso Prof.Vittorio Zecchin(uno dei più brillanti artisti dell'Art Noveau,amico personale di Gabriele D'Annunzio) che coniugò tecniche antiche con nuovi stili dando così un nuovo impulso alla Vetraria Muranese risollevandola dalla sua "decadenza ottocentesca".

Continuando perciò nella sua storia e nella sua "evoluzione artistica" la Venini divenne "grande e famosa" perchè vi lavorarono grandi firme e illustri artisti fra cui non posso non menzionare lo Scultore Napoleone Martinuzzi ( Muranese ) l'Architetto Carlo Scarpa,i Designer Giò Ponti,Fulvio Bianconi,il Pittore Emilio Vedova,Tommaso Buzzi,Gae Aulenti,il Designer Finlandese Tapio Wirkkala e altri famosissimi che purtroppo devo tralasciare. A questi "giganti" non dimentichiamo si aggiunsero"grandi colossi di Maestri Vetrai" Arturo Biasutto,Ferdinando Toso Fei,Giacomo Toffolo,Ermete Toso fino ad arrivare ai più recenti Tosi Mario (detto Grasso) Colelli Mario (detto Ferai),Francesco Ongaro,Francesco Utimpergher,Alfredo Enfori,Costantini Gino e altri che hanno fatto la loro storia.
Arrivando così alla"mia epoca" nel 1969 quando io misi piede in fornace mi trovai "coinvolto e protagonista a mia volta di questa grande avventura"e cominciai da "semplice garzone di piazza" la mia scalata professionale. Fui subito affascinato dalla vastissima gamma di oggetti e di articoli che la Ditta produceva quotidianamente dai Zanfirici alle Filigrane, dai bicchieri alle lavorazioni "ad incalmo" ai vari modelli di "Lampadari,Rezzonici" nonchè da tutta una gamma di "Oggettistica Moderna" da far invidia al mondo intero.


Il tempo passava, e io maturavo sia come"uomo che come vetraio"nel 69 avevo 14 anni poco più che un bambino,nel 75 per un'anno fino a ottobre 76 feci il servizio di leva poi ritornai in vetreria e incominciai la lunga trafila per apprendere in maniera più "concreta e avvincente" il mestiere di maestro.
I tempi però cambiavano le "vecchie maestranze"che mi avevano allevato e cresciuto lasciarono il posto a "quelle emergenti o per dire di nuova generazione".


I vecchi Datori di Lavoro i Santillana-Venini si ritirarono e l'Azienda fu presa dall'Amministrazione Raoul Gardini sotto la quale arrivò anche per me il turno di "affermarmi come Maestro Vetraio. Destino volle che Gardini dopo pochi anni passò "tragicamente " a miglior vita e le cose cambiarono anche per noi dipendenti che ci credevamo in "una botte di ferro". Cominciarono le destabilizzazioni del Medio Oriente,collegate alle Crisi del Golfo Persico che bloccarono gran parte del mercato della nostra azienda sicchè la produzione subì un forte rallentamento con conseguenze per tutti.La Ditta passò ancora di mano ad una Società Danese la Royal Copenaghen e poi definitivamente acquistata dal Dottor Giancarlo Chimento che attualmente ne è il proprietario.
Poi a livello personale le cose stavano cambiando anche per me,seppur inconsciamente non me ne accorgevo,molti miei colleghi a poco a poco giunsero alla pensione alcuni ancora in giovane età ci lasciarono e un giorno anch'io mi sentii "privato del mio mondo" che prima mi circondava e mi dava sicurezza e serenità.


Poi la mazzata finale, l'Azienda la subì come tutta l'economia mondiale con l'Attacco Terroristico alle Torri Gemelle e la conseguente crisi economica che arrivò pochi anni dopo nel 2008. Permettetemi amici se adesso i miei ricordi si fermano perchè da quella data ho vissuto gli anni piu"difficili della mia vita in Venini.

venini art


"Dovetti lasciare il reparto fornace per motivi di salute dopo aver "speso una vita" per farmi una "posizione professionale come maestro" e trascorsi gli ultimi tre anni fino alla pensione come "magazziniere" Ho terminato il mio "servizio in Venini" il 31 Dicembre 2010 dopo 41 anni di lavoro e i ricordi personali sono "infiniti". Cerco di ricordare le cose più belle,soprattutto coloro che mi sono stati amici e che mi hanno "allevato come un figlio",purtroppo questi vecchi "nel poco,mi hanno dato tanto" e saranno sempre presenti in me i valori che mi hanno trasmesso di "amicizia,solidarietà,condivisione e serenità" cose che adesso non siamo più capaci ne di vivere ne di trasmettere ai giovani.

 

La Venini adesso come Azienda sta "lottando per il suo futuro" come tutta Murano e mi permetto di affermare che "le sfide" che deve affrontare sono CICLOPICHE!!! Ma sappiamo che anche POLIFEMO è stato sconfitto dall'intelligenza e astuzia di ULISSE e questa INTELLIGENZA E ASTUZIA LA AUGURO A TUTTI COLORO CHE GESTISCONO QUESTO INESTIMABILE TESORO DI ARTE E DI CULTURA VETRARIA MURANESE!!!!

 

Di seguito riportiamo alcune foto scattate dal maestro Gigi, nome d'arte Giber, che è anche un appassionato fotografo dell'arte vetraia.
Un grazie special a Gigi da tutto il team di OriginalMuranoGlass.com